Domenica 26 settembre l’Arcivescovo mons. Andrea Bruno Mazzocato presiederà la celebrazione eucaristica in Cattedrale alle 10.30. Alla Messa sono invitate in modo particolare le comunità di fedeli cattolici immigrati, residenti nel territorio diocesano. La celebrazione è animata dall’ufficio diocesano per i migranti. Il tema dell’edizione 2021 della Giornata mondiale del migrante e del rifugiato è «Verso un “noi” sempre più grande».
GMMR 2021, le parole di Papa Francesco
«Un futuro a “colori”, arricchito dalla diversità e dalle relazioni interculturali» è quello che indica e immagina Papa Francesco per le nostre società. Un futuro che però – per realizzarsi – chiede già oggi che «impariamo a vivere insieme, in armonia e in pace». Insomma, come ebbe a dire padre Ernesto Balducci: «Gli uomini del futuro o saranno uomini di pace o non saranno», per questo il Santo Padre nel suo messaggio in occasione della 107 ª «Giornata mondiale del Migrante e del Rifugiato» non ha dubbi e ci invita a camminare in questo mondo «verso un noi sempre più grande». Una strada che dunque va in direzione contraria rispetto a «nazionalismi chiusi e aggressivi» e all’«individualismo radicale » che, invece, «sgretolano e dividono il noi», soprattutto «nei momenti di maggiore crisi» come la pandemia. «Il prezzo più alto – sottolinea Papa Francesco – lo pagano coloro che più facilmente possono diventare gli altri: gli stranieri, i migranti, gli emarginati, che abitano le periferie esistenziali».